Ancora nessun commento

Percorso prematrimoniale, il matrimonio tra sacramentalità e giuridicità

parrocchia san bernardino molfetta - percorso prematrimoniale fidanzati matrimonio normativa leggi Il percorso prematrimoniale è un’occasione fondamentale per riflettere sul significato del matrimonio in tutte le sue dimensioni: spirituale, umana e giuridica. Durante l’ultimo incontro, tenuto dall’avvocato matrimonialista Francesca Pisani, le coppie hanno approfondito la natura del matrimonio cristiano, esplorandone il valore sacramentale e giuridico.

 

Matrimonio canonico e concordatario: un vincolo che unisce fede e diritto

L’avvocato Pisani ha iniziato l’incontro spiegando che il matrimonio celebrato in Chiesa ha una duplice valenza: è un matrimonio canonico e, allo stesso tempo, un matrimonio concordatario.
Il matrimonio canonico è regolato dal Diritto Canonico e si fonda sulla sacramentalità, ovvero sul fatto che l’unione tra gli sposi è segno visibile dell’amore di Cristo per la Chiesa, ma come matrimonio concordatario è riconosciuto anche dallo Stato italiano in virtù del Concordato tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana. Ciò significa che, oltre a essere un sacramento, il matrimonio celebrato in Chiesa ha effetti giuridici anche nell’ordinamento civile.
Per questo doppio riconoscimento, il matrimonio religioso non è solo un impegno davanti a Dio, ma anche un atto con conseguenze legali e civili per entrambi i coniugi.

 

parrocchia san bernardino molfetta - percorso prematrimoniale fidanzati matrimonio normativa leggi Gli aspetti fondanti del matrimonio cristiano: dove Chiesa e Stato convergono

L’avv. Pisani ha illustrato quattro principi fondamentali su cui Chiesa e Stato concordano.
Anzitutto, il principio della fedeltà che si allaccia strettamente alla libertà personale. Ogni persona è libera di scegliere il proprio coniuge e questa libertà deve essere esercitata con consapevolezza e maturità. La fedeltà, quindi, non è solo un obbligo morale e giuridico, ma una coerenza con la scelta fatta liberamente.
Lo Stato e la Chiesa riconoscono l’importanza della convivenza degli sposi (coabitazione), che non è solo una questione pratica, ma un elemento essenziale per costruire e rafforzare il legame matrimoniale.
Il matrimonio comporta anche un reciproco impegno di cura e assistenza, emotiva ed economica: questo principio tutela entrambi i coniugi e garantisce stabilità e protezione alla famiglia.
Infine, sposarsi significa accogliere la responsabilità di educare i figli, trasmettendo loro valori e offrendo loro una crescita armoniosa, sia sotto il profilo affettivo che sociale.

 

L’indissolubilità: la grande differenza tra il matrimonio religioso e civile

Uno degli elementi distintivi del matrimonio cristiano è l’indissolubilità. Per la Chiesa, il matrimonio è un vincolo eterno, che non può essere sciolto, se non con la morte di uno dei due coniugi, poiché fondato sull’amore fedele e definitivo di Cristo per la sua Chiesa. Lo Stato, invece, prevede il divorzio, riconoscendo la possibilità di sciogliere il legame matrimoniale. Questa è una differenza sostanziale tra i due ordinamenti: per la Chiesa, l’amore coniugale è per sempre, mentre per lo Stato può essere interrotto legalmente.

 

I quattro pilastri del matrimonio cristiano

Affinché il matrimonio sia vissuto in pienezza e maturità, è fondamentale che si basi su quattro pilastri essenziali:

1️⃣  libertà: ricollegandosi al principio della fedeltà, la libertà è alla base della scelta matrimoniale perché senza una            decisione consapevole e libera, il matrimonio stesso perde validità;
2️⃣  responsabilità: il matrimonio non è solo un legame affettivo, ma anche un impegno reciproco verso il coniuge e verso i figli (è una responsabilità che si rinnova ogni giorno, con scelte concrete);
3️⃣  maturità: posarsi significa essere pronti a costruire un progetto di vita insieme, consapevoli delle difficoltà e delle sfide che si possono incontrare lungo il cammino;
4️⃣  progetto comune: il matrimonio cristiano non è solo un’unione tra due persone, ma un cammino di coppia che ha come obiettivo il bene del coniuge e l’apertura alla vita.

 

parrocchia san bernardino molfetta - percorso prematrimoniale fidanzati matrimonio normativa leggi Quando un matrimonio cristiano è valido?

Un concetto chiave trattato durante l’incontro è la validità del matrimonio cristiano. La Chiesa riconosce come valido un matrimonio solo quando rispetta due cardini essenziali:
▪️ il bene del coniuge: il matrimonio non può essere fondato su egoismi o su aspettative irrealistiche, ma deve essere un luogo di amore autentico, dove ciascuno si impegna per il bene dell’altro;
▪️ l’apertura alla vita: il matrimonio è naturalmente orientato alla procreazione, accogliendo i figli come dono di Dio e assumendosi la responsabilità di crescerli nella fede e nell’amore.

 

Il valore del consenso e il rispetto reciproco

Infine, l’avv. Pisani ha evidenziato l’importanza del consenso matrimoniale, il quale deve essere libero, pienamente consapevole e reciproco. Questo significa che i coniugi si scelgono senza costrizioni, con la volontà di costruire una vita insieme.
Per altro, un aspetto spesso trascurato, ma fondamentale, è il rispetto reciproco, che si traduce in:
▪️ uguaglianza nei diritti e nei doveri: come sancito dalla Costituzione Italiana, il matrimonio si basa sulla pari dignità tra uomo e donna;
▪️ lealtà e trasparenza: un matrimonio solido si fonda su fiducia e sincerità, senza inganni o manipolazioni;
▪️ dialogo e ascolto: la comunicazione aperta e il confronto sincero sono strumenti essenziali per affrontare le difficoltà e rafforzare il legame di coppia.

 

Il matrimonio come scelta consapevole e responsabile

L’incontro ha offerto alle coppie in cammino verso il matrimonio una visione chiara e approfondita del valore sacramentale e giuridico dell’unione coniugale. Sposarsi in Chiesa significa scegliere un vincolo che va oltre il semplice contratto legale, perché è fondato sulla fede, sulla fiducia e sulla volontà di amarsi per sempre.
Comprendere questi aspetti è fondamentale per affrontare il matrimonio con consapevolezza, maturità e responsabilità, sapendo che ogni giorno si rinnova la scelta di essere fedeli, sostenersi a vicenda e camminare insieme nella vita con amore autentico.

 

Invia un commento